La tenuta di Pojega, fu acquistata nel 1649 dai conti Rizzardi, già residenti a Verona.
Il giardino, commissionato nel 1783 da Antonio Rizzardi (1742-1808) a Luigi Trezza (1752-1823), rappresenta uno degli ultimi esempi di giardino all’italiana, noto per il suo teatro di verzura e le spettacolari prospettive (disegni originali nella Biblioteca Civica di Verona).
La superficie é di circa 54000mq.: tempio, teatro, muri, gallerie e belvedere sono stati costruiti trasformando e piegando alberi, siepi e acqua in una fantasmagorica macchina per lo spettacolo.
La villa è stata ristrutturata intorno al 1870, con richiami al Quattrocento veneziano, su progetto dell’architetto Filippo Messedaglia (1823-1901), uno stile composito che fonde barocco, rinascimento e neoclassicismo.
Il giardino è aperto al pubblico per permettere la visita agli appassionati.
La Villa, caratterizzata da una forma planimetrica regolare e geometrica “a ferro di cavallo”, si apre al Giardino attraverso una sorta di corte interna. I tre piani hanno uguale sviluppo distributivo, con corridoi e stanze esattamente in asse. La facciata est è caratterizzata dalla presenza di una passerella che collega il piano nobile a un’ampia terrazza semicircolare all’altezza del Giardino.
L’importanza del complesso è dovuta in particolar modo allo straordinario Giardino, voluto da Antonio Rizzardi e ideato tra il 1783 e il 1796 da Luigi Trezza (1752-1823), che nella realizzazione si ispirò ai giardini della tradizione veneta cinquecentesca, a dispetto dei canoni tipicamente inglesi in auge al tempo.
Facciata nord della villa vista dai parterre con fontane a caduta naturale
Parterre e Limonaie al tramonto
Nella villa abitò per un lungo periodo l’architetto Piero Gazzola (1908-1979) con la sua famiglia e vi ricoverò opere e documenti del Museo di Castelvecchio per proteggerle dagli eventi della guerra, mentre in tempi più moderni lo scultore spagnolo Miguel Berrocal (1933-2005) ne fece la propria residenza e fucina per oltre trent’anni. Oggi la Villa è disponibile per eventi, matrimoni.
Il Giardino segreto visto dal Salone del piano nobile
La villa (1.000mq) è disposta su due piani con sale e stanze di varie dimensioni che lasciano l’ospite ammirato dalle spettacolari finestre che sembrano far entrare il giardino in casa. Villa Rizzardi è infatti nota per il celebre giardino che la circonda.
Particolare del Salone d’entrata
Salone d’entrata
Particolare dello scalone centrale
L’interno sul lato del Giardino segreto
Altre sale interne